Non sono ancora disponibili dati sulla sicurezza e l’efficacia del vaccino anti COVID-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty) nelle persone con malattie autoimmuni.
Una delle domande che i pazienti affetti da LSA ci rivolgono è se potranno fare il vaccino anti Covid-19.
Abbiamo provato a fare delle ricerche e vi riportiamo qui sotto quanto affermato dall’immunologa dell’Università di Padova, Antonella Viola.
Chi è affetto da malattie autoimmuni potrà fare il vaccino anti-Covid?
“E’ la domanda che mi viene rivolta più spesso e non riguarda solo il vaccino Covid-19, ma anche quello per l’influenza”, precisa Viola. “Purtroppo tutte le persone che mi scrivono dichiarano, di non aver mai effettuato la vaccinazione, pur essendo spesso anziani, a rischio e con una patologia autoimmune assolutamente controllata o addirittura silente da decenni”.
“Nel 2019 sono state pubblicate le raccomandazioni per le vaccinazioni nei pazienti adulti e con patologie autoimmuni (Eular 2019). E si scrive chiaramente che la vaccinazione antinfluenzale è fortemente consigliata nella larghissima maggioranza dei pazienti. Così come quella anti-pneumococco – rimarca l’immunologa, Per quanto riguarda la vaccinazione anti-Covid non sappiamo ancora cosa si deciderà di fare. Non abbiamo esperienza di vaccini basati su mRna nei pazienti con autoimmunità”.
Inoltre dal sito della Gazzetta del Sud si legge:
Non sono ancora disponibili dati sulla sicurezza e l’efficacia del vaccino anti COVID-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty) nelle persone con malattie autoimmuni, che sono comunque state incluse nelle sperimentazioni iniziali. Durante gli studi clinici non si sono osservate differenze circa la comparsa di sintomi riconducibili a malattie autoimmuni o infiammatorie tra vaccinati e soggetti trattati con placebo. Le persone con malattie autoimmuni che non abbiano controindicazioni possono ricevere il vaccino. I dati relativi all’uso nelle persone immunocompromesse (il cui sistema immunitario è indebolito) sono in numero limitato. Sebbene queste persone possano non rispondere altrettanto bene al vaccino, non vi sono particolari problemi di sicurezza. Le persone immunocompromesse possono
essere vaccinate in quanto potrebbero essere ad alto rischio di COVID-19.
FONTE: ADNKRONOS, Gazzetta del Sud
Leggi qui il “Bugiardino” del vaccino Pfizer in Italia.
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