Uno studio interessante volto a valutare l’efficacia della chirurgia rigenerativa, basata sull’impiego di PRP e lipofilling, nel trattamento degli esiti cicatriziali del lichen sclerosus vulvare
Qualche tempo fa, abbiamo avuto l’occasione di parlare con la dottoressa Annalisa Barbazza, giovane medico, che durante il suo ultimo anno di università, in qualità di laureanda, ha avuto l’opportunità di collaborare con il Dottor Casabona ad uno studio volto a valutare l’efficacia della chirurgia rigenerativa, basata sull’impiego di PRP e lipofilling, nel trattamento degli esiti cicatriziali del lichen sclerosus vulvare. Lo scopo del loro lavoro è stato duplice: da una parte cercare di promuovere la conoscenza di questa malattia, ancora oggi poco conosciuta e spesso sottodiagnosticata, dall’altra fornire maggiori evidenze sulle potenzialità della terapia rigenerativa.
Prima di lasciarvi alla lettura del suo elaborato, scritto consultando la letteratura disponibile sul lichen sclerosus, concludiamo con i suoi ringraziamenti.
Vorrei ringraziare tutte le pazienti che hanno partecipato a questo studio rendendolo possibile e che mi hanno ricordato che curare una persona non si limita solamente alla somministrazione della terapia.
Un sentito grazie al Dottor Casabona per avermi permesso di collaborare a questo lavoro e avermi seguita passo passo durante il percorso.
Infine ringrazio tutta l’associazione Lisclea per avermi dato l’opportunità di condividere questa prima parte introduttiva del lavoro che abbiamo svolto, sperando che possa essere utile.
Cliccando qui potete leggere l’elaborato della dottoressa