Spesso due malattie dermatologiche si manifestano nello stesso paziente, talvolta accade con il Lichen Planus ed il Lichen Sclerosus
Spesso due malattie dermatologiche si manifestano nello stesso paziente con aspetto e localizzazione diversa. Tra le cause di questo fenomeno vi è sicuramente la genetica. Lo suggerisce anche il raro caso[1] di due gemelle omozigote che presentano entrambe sia il Lichen Planus (LP) che il Lichen Sclerosus (LS). Queste due malattie della pelle, quando colpiscono la cute, sono facilmente distinguibili da un dermatologo esperto. Le lesioni sulle mucose, invece, sono talvolta difficili da distinguere, per questo ci si affida ai risultati istopatologici. La compresenza di queste patologie è descritta in pochi studi pubblicati sulle riviste scientifiche, si tratta di casi clinici che offrono informazioni limitate ma molto interessanti. Difatti, quando un Lichen è resistente alle terapie, può essere utile rivalutare la diagnosi e, nei casi di compresenza di LP e LS, occorre rivalutare il piano terapeutico, come vediamo di seguito.
Quando la terapia non funziona
Poiché LP e LS possono assomigliarsi molto, soprattutto quando interessano i genitali, è importante distinguerle per mettere in atto l’approccio terapeutico più idoneo. La diagnosi di sovrapposizione LP-LS richiede un’attenta correlazione clinico-patologica e l’eccessivo affidamento all’istopatologia, senza considerare l’anamnesi e i reperti clinici, può portare a una diagnosi errata. Lo suggeriscono numerosi casi clinici riportati in letteratura. Ad esempio uno studio pubblicato nel 2018[2] descrive la critica situazione di una paziente con grave ulcerazione vulvo-vaginale e la sovrapposizione di LP e LS. I ricercatori spiegano che, in una paziente con ulcera grave, in caso di fallimento delle terapie, è essenziale mettere in discussione qualsiasi diagnosi precedente. Una volta formulata la diagnosi di sovrapposizione LP-LS vulvare, può essere utile analizzare tutti i farmaci che la paziente assume e studiare eventuali correlazioni con il Lichen.
Alcuni farmaci potrebbero peggiorare il Lichen Planus
Se in una paziente con LS viene individuata una sovrapposizione con il LP, è necessario rivalutare tutti i farmaci prescritti. Anche se non ci sono conclusioni certe, alcuni Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei (FANS) ed i farmaci Beta-bloccanti, sono stati associati ad aumento delle alterazioni della mucosa nelle pazienti con LP.[3] L’associazione del LP orale con un’ampia gamma di farmaci viene osservata da anni, tuttavia sono pochi gli studi che la descrivono con metodo scientifico. Facciamo un esempio: alcune pubblicazioni collegano l’assunzione di farmaci ACE inibitori con lo sviluppo di LP, ma si tratta di osservazioni delle quali andrebbe confermata la relazione di causalità. Difatti l’ipotesi che ci sia una relazione tra gli ACE inibitori ed il LP è stata messa fortemente in discussione da studi successivi.
Rivalutare il piano terapeutico
Alcuni studi hanno rilevato, addirittura, un effetto protettivo dei farmaci ACE inibitori nei confronti della mucosa orale e vulvare. A sostegno di questa ipotesi, ci sarebbe l’idea che gli ACE inibitori, poichè sopprimono la produzione di citochine proinfiammatorie, possono migliorare i sintomi del Lichen. Per concludere: con le informazioni che abbiamo oggi, nel caso di sovrapposizione del LS con LS, è opportuno che il dermatologo conosca tutti i farmaci assunti dal paziente e, se assume farmaci associati alle eruzioni lichenoidi (ad esempio, beta-bloccanti, FANS, diuretici tiazidici e altri), potrà essere opportuno sospenderli o sostituirli per un periodo e valutare se la paziente ne trae beneficio.
Articolo progetto Lisclea, con la dottoressa Pulvirenti, per una corretta divulgazione e comprensione di alcuni lavori e ricerche attorno al Lichen Sclerosus
* Carola Pulvirenti è Patient Advocate, Infermiera e Giornalista e fa parte del Comitato Scientifico della Società Italiana di Dermatologia e Malattie Sessualmente Trasmissibili- SIDEMAST.
http://www.carolapulvirenti.it
[1] Oral Lichen Planus Associated With Lichen Planus Pigmentosus and Lichen Sclerosus in Monozygotic Twins. Marques, Letícia Côgo DDS; Santos, Lílian Rocha MSC; da Silva, Natasha Camargo DDS; Cunha, Karin Soares PhD; Junior, Arley Silva PhD; Conde, Danielle Castex PhD. The American Journal of Dermatopathology: May 2021 – Volume 43 – Issue 5 – p 368-372
[2] Vulval lichen planus–lichen sclerosus overlap. International Journal of STD & AIDS 2018, Vol. 29(10) 1017–1023 Matthew Howard1 and Anthony Hall2,3
[3] Clayton R, Chaudhry S, Ali I, Cooper S, Hodgson T, Wojnarowska F. Mucosal (oral and vulval) lichen planus in women: are angiotensin-converting enzyme inhibitors protective, and beta-blockers and non-steroidal anti-inflammatory drugs associated with the condition? Clin Exp Dermatol 2009: 35: 384–387