Abbiamo intervistato una delle nostre partecipanti: la dottoressa Criscuolo, ginecologa al Policlinico Tor Vergata di Roma.
In seguito al nostro incontro on line in occasione della giornata mondiale delle malattie rare del 28 febbraio 2023, abbiamo intervistato una delle nostre partecipanti: la dottoressa Criscuolo , ginecologa al Policlinico Tor Vergata di Roma.
Dottoressa buongiorno, ci vuole raccontare da quanto tempo esiste l’ambulatorio lichen all’ospedale Tor Vergata?
L’ambulatorio congiunto ginecologico -dermatologico è nato circa 10 anni fa, con accesso da agenda interna. Nel tempo la richiesta è aumentata ed ora ci sono dei giorni dedicati. L’accesso è sempre interno (mandando mail alla nostra segretaria) e la paziente è visitata contestualmente sia dal dermatologo che dalla ginecologa, in modo tale da avere un approccio interdisciplinare
Sono stati creati dei protocolli dedicati sia per il trattamento che per il follow-up. Per cui le pazienti vengono prese in carico a 360 gradi, avvalendosi anche del supporto di altre figure professionali dedicate quali nutrizionista, psicologo, fisioterapista specializzata nel pavimento pelvico.
Quali pazienti ricevete avete già ricevuto? I tempi di attesa sono lunghi?
Prendiamone carico sia pazienti che hanno già ricevuto una diagnosi certa di Lichen Scleroatrofico per cui hanno effettuato terapia cortisonica per diversi anni e pazienti che arrivano al nostro ambulatorio per problematiche correlate a prurito cronico vulvare, dispareunia e disuria che non hanno mai effettuato terapia.
Le pazienti che abbiamo in cura hanno un range di età dai 30 agli 80anni.
Prenotando attraverso una mail, direttamente con la nostra segretaria, i tempi di attesa sia per la prima visita che per i controlli successivi non sono lunghi, ma rispettano le esigenze delle pazienti
Avete notato un aumento di richiesta delle visite e diagnosi, e quali sono i consigli che vengono dati alle sue pazienti?
Nell’ultimo periodo, dovuto forse anche alla situazione Covid che ha causato difficoltà nel prenotare controlli in ambito ospedaliero, c’è stato un aumento della richiesta.
Come approccio generale tendiamo a ridurre l’uso del cortisone preferendo, quando possibile, il tocoferolo acetato (vitamina E) sia topico che per os grazie a degli studi che abbiamo effettuato. Forniamo inoltre accorgimenti inerenti alla detersione, l’alimentazione e l’abbigliamento, consigliando anche un intimo medicato con gli ioni argento che può essere soggetto a detrazione fiscale come presidio medico.
Quando è necessario, ci avvaliamo di una consulenza nutrizionistica, psicologica e fisioterapica.
Il personale che accoglie le pazienti sarà sempre costituito dalle stesse figure professionali. In questo possiamo creare un ambiente ricettivo per pazienti affette da una patologia cronica invalidante che inficia anche la dinamica di coppia.
COME PRENOTARE
Per prenotare una visita con la Dott.ssa Criscuolo presso l’ambulatorio di Colposcopia e Patologia vulvare del PTV, contattare tramite email Loredana Fabbri (patologiavulvare@ptvonline.it) e nella mail specificare il tipo di visita da eseguire tra:
- Visita Ginecologica ( 89.26 con nota Cod Sias 3712 Visita ginecologica per Patologia vulvare)
- Colposcopia (il codice riportato sull’impegnativa deve essere 70.21)
- Pap-test (su un’unica impegnativa devono essere riportati entrambi i seguenti codici: 91.48.4 + 91.38.5)
- Tampone cervicale HPV + Ibridazione sonda mRNA E6/E7 HPV (su un’unica impegnativa con i seguenti codici 91.11.5_32 + 91.12.1_14}
Nella mail a patologiavulvare@ptvonline.it allegare i seguenti:
- Impegnativa
- Codice fiscale
- Recapito telefonico